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Consiglio degli Studenti

[Consiglio degli Studenti] VENGHINO SIORI, VENGHINO! Il carrozzone del CdS è ripartito

Il 29 novembre, si è tenuta la prima seduta del Consiglio degli Studenti per il biennio accademico 2012/2014. I punti discussi all’ordine del giorno sono stati i seguenti:

1) Comunicazioni;

-          Tra le comunicazioni più importanti, i Consiglieri vengono informati del fatto che, attualmente, il Consiglio non è provvisto di un regolamento di funzionamento modificato in base ai criteri dettati dalla Legge 240/10, in quanto il Senato Accademico, non avendo approvato le modifiche al regolamento vigente, apportate nella seduta del CdS del Settembre 2012 in osservanza dei criteri succitati, ha chiesto che l’attuale Consiglio si esprima in merito, nella prima seduta utile in seguito all'insediarsi del nuovo Presidente del Consiglio degli Studenti. Pertanto, nella prima seduta di questo mandato, ci si è attenuti al regolamento esistente e, nei punti non normati dallo stesso, si è fatto riferimento allo Statuto d’Ateneo. -          I presenti vengono messi al corrente di un documento, recante la richiesta, effettuata da un terzo della componente consiliare (così come specificato nell’Art. 2 del Regolamento) di effettuare la seduta a porte chiuse, con la sola presenza, quindi, dei Rappresentanti eletti. -          Il Garante degli Studenti, la prof.ssa Fidelibus, comunica al Consiglio attraverso una mail, che per quanto la sua attività di Garante si è avviata da tempo, deve indicare il vice-garante, il/la quale a tutti gli effetti deve sostituirla quando non disponibile. Per questo invita il Consiglio a discuterne in una prossima riunione affinché possa ricevere dei suggerimenti o indicazioni, che le permettano di assegnare tale incarico a qualcuno che sia competente e presente su altre parti del sistema Politecnico. _____________________________________________________________________________________________

2) Elezione del Presidente del Consiglio degli Studenti;

Il consigliere Lella propone Lofù. Il Consigliere Stipo augura, attraverso un breve discorso, che le cariche rappresentative del consiglio rispecchino l’ultimo risultato elettorale e quindi propone che il volere della popolazione studentesca venga rispettato candidando il consigliere Maiorano alla carica di presidente del CdS Con il risultato di 20 voti per Maiorano e di 25 voti per Lofù, viene eletto presidente del Consiglio degli Studenti (in seconda votazione) Domenico Lofù. ____________________________________________________________________________________________

3) Elezione del Vicepresidente del Consiglio degli Studenti;

Il consigliere DeVito propone Parisi. Il consigliere Stipo ripropone, evidenziando ancora una volta la necessità di mantenere un ufficio di presidenza eterogeneo, il consigliere Maiorano. Con il risultato di 20 voti per Maiorano e di 25 voti per Parisi, viene eletto Vicepresidente del Consiglio degli Studenti (in seconda votazione) Ciro Parisi. ____________________________________________________________________________________________

4) Elezione della segreteria del Consiglio degli Studenti;

I candidati proposti dall'assemblea sono i consiglieri Fiore, Di Blasi e Messa. Non essendoci ulteriori candidature vengono nominati membri della segreteria del consiglio.

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5) Elezione dei rappresentanti in seno al Senato Accademico;

Il presidente Lofù comunica i nomi dei consiglieri candidati alla carica di Senatori Accademici. Si procede con votazione palese con il seguente risultato:

Alessia Palumbo                                   14 voti; Corrado LoStorto                                   5 voti; Gianluca Lamacchia                            11 voti; Pierluigi Loscialpo                               12 voti; Michele Tortelli  (dottorando)          3 voti;

Vengono eletti Senatori accademici i consiglieri Palumbo, Lamacchia, Loscialpo e Tortelli. ____________________________________________________________________________________________

6) Elezione delle Commissioni Consiliari;

Si procede con la votazione della commissione DIDATTICA. I consiglieri eletti sono Maiorano, Raimondi, Calò, Palumbo. (Per gli ulteriori nomi siamo in attesa del verbale)   Si procede con la votazione della commissione CONTRIBUTI STUDENTESCHI E DIRITTO ALLO STUDIO. I consiglieri eletti sono Raimondi, Gentile, Rossini, Bartolomeo.  (Per gli ulteriori nomi siamo in attesa del verbale) ____________________________________________________________________________________________ Questo quanto successo attenendosi alla prassi di una normale redazione di un verbale post Consiglio degli Studenti. Ma facciamo qualche considerazione! Alla luce dell’intervento iniziale del Consigliere Stipo, in cui si auspicava una collaborazione attiva tra le parti e il rispetto della volontà della popolazione studentesca manifestata pochi mesi fa, non ci si aspettava di certo che la maggioranza dei voti per l’assegnazione degli incarichi all’interno dell’Ufficio di Presidenza fossero dirottati sulla seconda lista post elezioni di Giugno! Ci si aspettava, al contrario, che il consesso desse adito a quelli che erano i buoni propositi dettati ad inizio seduta anche dalla rappresentanza di Link, che ha abbracciato gli iniziali intenti positivi, votando poi contro l’elezione del Consigliere Maiorano a favore, invece, del Consigliere Lofù, rappresentante della seconda lista, e della componente dei Dottorandi, schierata palesemente anch’essa con la rappresentanza di Studenti Democratici. Il risultato elettorale di Giugno, ottenuto dopo anni di duro lavoro , che vedeva Aup prima lista con 1618 voti, circa 500 in più rispetto a quelli di Studenti Democratici, è stato quindi ribaltato in due semplici tornate di votazioni da un’assemblea che tutto sembrava, tranne che propensa a dare un assetto eterogeneo all’Ufficio di Presidenza. Come dire: lasciamo che tutto cambi affinchè nulla cambi! Non solo un consiglio degli studenti rappresentato da un membro di un associazione che ha preso 500 voti in meno della lista più suffragata, ma con livelli di incompetenza che lasciano a dir poco allibiti! Infatti le prime battute post insediamento del neo Presidente Lofù hanno lasciato intravedere quanto tale scelta sia stata deleteria per la componente consiliare tutta e, di riflesso, per la componente studentesca! Basti pensare all’imprecisione nei dialoghi, alle inesattezze procedurali, alla rimarcata mancanza di conoscenza del regolamento di funzionamento del CdS, alla mancanza di polso nel gestire i dibattiti, alla capacità di essere influenzato dai suoi stessi colleghi in alcune decisioni, nonché alla TOTALE INCAPACITÀ  DI ESSERE SUPER PARTES, così come imposto dal suo ruolo! Tutti momenti, questi, che hanno fatto sì che si inscenassero spettacolini degni del peggior circo esistente al mondo! Che dire, noi ci auguriamo che presto la volontà di quei 1618 studenti, che ci hanno scelto e votato come propri rappresentanti anche in seno al CdS, possa essere rispettata e che i nostri colleghi Consiglieri di parte avversa, unitamente ai Dottorandi, si rendano conto che mettere nelle mani di un Consigliere acerbo le redini di un Organo così importante per la salvaguardia e la tutela degli interessi degli studenti,non  potrà far altro che comportare numerosi disagi per tutta la popolazione del nostro Politecnico! Siori e Siore, che lo spettacolo abbia inizio!  

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