È indetto concorso pubblico per il conferimento di borse di studio in favore di laureati, negli Anni Accademici di seguito specificati, in qualsiasi facoltà e corso di studio universitario, che hanno trattato tesi di laurea specifiche sulla città di Bari e sui problemi ad essa connessi.
DESTINATARI
ANNO ACCADEMICO 2018/2019
- n. 5 borse di studio, di € 1.546,00 (euro milleciquancentoquarantasei/00) ciascuna, da assegnarsi a quanti, nell’Anno Accademico 2018/2019, abbiano conseguito una laurea di I Livello, presso un qualunque corso di studi universitario, discutendo una Tesi sulla Città di Bari e sulle problematiche ad essa connesse;
- n. 5 borse di studio, di € 1.546,00 (euro milleciquancentoquarantasei/00 ciascuna), da assegnarsi a quanti, nell’Anno Accademico 2018/2019, abbiano conseguito una laurea di II Livello, presso un qualunque corso di studi universitario, discutendo una Tesi sulla Città di Bari e sulle problematiche ad essa connesse;
- n. 5 borse di studio, di € 1.546,00 (euro milleciquancentoquarantasei/00 ciascuna), da assegnarsi a quanti, nell’Anno Accademico 2018/2019, abbiano conseguito una laurea a ciclo unico, presso un qualunque corso di studi universitario, discutendo una Tesi sulla Città di Bari e sulle problematiche ad essa connesse;
ANNO ACCADEMICO 2019/2020
- n. 5 borse di studio, di € 1.546,00 (euro milleciquancentoquarantasei/00) ciascuna, da assegnarsi a quanti, nell’Anno Accademico 2019/2020, abbiano conseguito una laurea di I Livello, presso un qualunque corso di studi universitario, discutendo una Tesi sulla Città di Bari e sulle problematiche ad essa connesse;
- n. 5 borse di studio, di € 1.546,00 (euro milleciquancentoquarantasei/00 ciascuna), da assegnarsi a quanti, nell’Anno Accademico 2019/2020, abbiano conseguito una laurea di II Livello, presso un qualunque corso di studi universitario, discutendo una Tesi sulla Città di Bari e sulle problematiche ad essa connesse;
- n. 5 borse di studio, di € 1.546,00 (euro milleciquancentoquarantasei/00 ciascuna), da assegnarsi a quanti, nell’Anno Accademico 2019/2020, abbiano conseguito una laurea a ciclo unico, presso un qualunque corso di studi universitario, discutendo una Tesi sulla Città di Bari e sulle problematiche ad essa connesse.
Il Comune si riserva di usare per le proprie finalità, in modo non esclusivo, le tesi premiate.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Per poter concorrere all’assegnazione dei premi stanziati per ciascuno degli indicati anni accademici, l’aspirante borsista deve:
- aver conseguito, nel medesimo AA. cui la domanda si riferisce, una laurea di I o II livello, ovvero a ciclo unico, discutendo una tesi di laurea sulla città di Bari e sulle problematiche ad essa connesse;
- aver concluso il corso di studi accademico entro l’A.A. cui l’istanza si riferisce;
- non aver usufruito, nell’A.A. cui l’istanza si riferisce, di altre borse di studio o forme di incentivi economici assimilati, erogati da altri Enti o Università ad esclusione di esonero tasse totale o parziale per reddito e, sempre per reddito, di assegni ad personam o servizi erogati dall’ADISU.
TERMINI E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE, CONTENUTO ED ALLEGATI DELLA DOMANDA
Per poter partecipare al concorso è necessario seguire la procedura riportata nell'avviso in allegato.
CRITERI PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA GRADUATORIA
- Al fine di elaborare la graduatoria, la Commissione Giudicatrice dispone di un massimo di 11 punti, da attribuire secondo i seguenti criteri:
- n.6 punti da attribuire applicando la seguente formula:
- P = [(V - 66,00) : 8,80] + L
con V, voto di Laurea ≥ a 66,00 e L=1 in caso di lode o L=0 in assenza di lode
da cui consegue:
- n.2 punti ad insindacabile valutazione della Commissione, per tesi che abbiano trattato argomenti di maggiore attuali;
- n.3 punti, ad insindacabile valutazione della Commissione, per tesi che, nel descrivere le problematiche civiche, abbiano prospettato soluzioni, rimedi e correttivi innovativi e sperimentali.
2. In caso di parità di punteggio la preferenza è determinata dal minor reddito, deducibile dal Mod. ISEE per l'Università in corso di validità.
3. In caso di ulteriore parità di punteggio, la preferenza è determinata, in via gradata:
- dal più alto voto finale di laurea;
e, in subordine,
- dalla più alta media ponderata per CFU, dei voti riportati per ciascun singolo esame sostenuto durante il corso di studi intrapreso.
Per ulteriori informazioni consultare il Regolamento in allegato.
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#SempreDallaParteDelloStudente