
Vi prego di leggere questo articolo perché io sono quasi arrivata all’esasperazione. Sono stata eletta per fare Rappresentanza, non per fare da bàlia a gente che non solo è utile quanto una bomboniera su un comodino, ma si prende anche il lusso di criticare e denigrare (con false insinuazioni) il lavoro altrui.
Ancora una volta accuse. Ancora una volta polemiche.
Dopo la storia delle Borse di Studio e del Consiglio degli Studenti, dopo la devastazione e gli atti vandalici che hanno fatto, vi presento la nuova caduta di stile di “certi” Rappresentanti.
Come potete leggere nella foto riportata, per l’ennesima volta avete modo di assistere alla celebrazione della nostra incompetenza e della loro incredibile bravura e totale devozione nei confronti degli studenti. E io, purtroppo, mi ritrovo qui ancora una volta a dover togliere tempo alla vera rappresentanza per scrivere un articolo che possa dar voce anche alla mia associazione. Ma lo devo fare, perché non accetto che a voi studenti venga negato il diritto di sapere la realtà dei fatti, e non potete essere vittime di certe manipolazioni.
Sono la prima che è contraria a questi continui battibecchi tra associazioni, per questo nella prima parte dell’articolo mi limiterò a riportare l’accaduto dando nomi, date, luoghi e definendo il contesto e il contenuto di quello che è successo, perché avete il diritto di essere informati nella totalità dei fatti e non con mezze frasi e accuse nei nostri confronti. Nella seconda parte troverete i miei commenti personali.
Quando? Venerdì 22, mattina, ore 9.00
Dove? 3° piano, via Amendola. Amministrazione.
Chi? Io, Senatrice Accademica di AUP. Gianluca Lamacchia, Senatore Accademico di SD. Dott.ssa Ruggiero e Prof. Martinelli.
Perché? Commissione definita dal Senato Accademico per valutare a chi attribuire i 17 Assegni di tutorato previsti dal presente Bando.
Cosa dovete sapere prima di leggere l’accaduto?
Premessa doverosa n. 1.
Come il Bando riporta, i punti con cui viene stilata la graduatoria sono così assegnati :
a) 70 punti in base al merito;
b) 20 punti in base alle esperienze relazionali acquisite nella struttura universitaria e fuori (incarichi di collaborazione a tempo parziale, tutorato alla pari, volontariato);
c) Fino ad un massimo di 10 punti per reddito corrispondente alla I fascia relativa a quella calcolata ai fini dell’iscrizione con diminuzione di 1 punto per ogni fascia superiore.
Focalizziamo l’attenzione sui 20 punti assegnati.. E’ stato deciso di distribuirli così :
* 7 punti per incarichi pregressi part-time, in quanto si ritiene che avendo già effettuato questi lavori abbiano già questo tipo di esperienza
* 7 punti per incarichi pregressi di tutorato alla pari, in quanto si ritiene che avendo già effettuato questi lavori abbiano maggior dimestichezza in questo tipo di incarichi
* 3 o 6 punti per attività di tutorato, a seguito che si sia svolta 1 o 2 attività, in quanto si ritiene che avendo svolto questo tipo di attività lo studente sia più socievole e più predisposto alla figura richiesta dal bando in questione.
Premessa doverosa n. 2.
Riporto quanto riportato nel Bando in merito alla funzione del tutor.
“La funzione del tutor sarà concordata con il responsabile dell’attività, articolata sui seguenti nuclei:
Cosa è successo? Ho semplicemente ESPRESSO LA MIA OPINIONE all’interno della Commissione, chiedendo di considerare, all’interno di quei 20 punti, una MINIMA PERCENTUALE che tenga conto, oltre che di quelle 3 esperienze, anche della Rappresentanza.
Perché? Lungi da me il voler tirare acqua al mio mulino. Come potete leggere nelle specifiche delle funzioni previste dal tutor a cui diamo le borse, queste 3 corrispondono esattamente al lavoro che un Rappresentante dovrebbe svolgere. Visti e considerati i motivi con i quali vengono assegnati i 20 punti di cui sopra, mi sembra che le mie motivazioni siano in perfetto accordo con quelle previste per il part-time, per il volontariato e per il tutorato alla pari. La mia non voleva essere una RICHIESTA DI PRIVILEGIO, ma un OPERARE PER VOI STUDENTI. Chi ci conosce e sa come operiamo non avrà difficoltà a credermi. Un Rappresentante dovrebbe essere sicuramente più efficiente nello svolgere queste 3 funzioni previste visto che, sostanzialmente, è ciò che dovrebbe fare quotidianamente proprio grazie alla sua carica. La mia opinione in merito era volta solo ed esclusivamente al miglioramento del servizio e a riconoscere un merito secondo gli stessi criteri che vengono utilizzati per la valutazione del part-time, del volontariato e del tutorato alla pari.
Cosa mi è stato risposto? La risposta del Senatore Lamacchia è stata (e cito testualmente) “Vabbè ma molti Rappresentanti eletti mica la fanno la Rappresentanza, si fanno eleggere e poi spariscono.. Così vai a regalare punti”. Immaginate la mia faccia ALLIBITA di fronte a questa ammissione di colpa.. Ovviamente a questo intervento è seguita la mia risposta che vi riporto : “Non e’ colpa mia se studenti democratici candida gente che poi non fa rappresentanza!!! Nella nostra associazione non succede.”
Gli altri membri della Commissione hanno effettivamente riconosciuto la motivazione della mia richiesta e, uniti dal comune obiettivo di voler fornire allo studente il miglior servizio possibile, e dal comune dubbio su un possibile conflitto di interessi, abbiamo ALL'UNANIMITA' deciso di chiedere un parere in merito al Senato Accademico. Nessun muro, nessun conflitto, solo 4 persone che durante una discussione hanno avuto delle opinioni divergenti e, mediante un confronto, sono riusciti a trovare la strada migliore da perseguire.
Ora le note dolenti : smentiamo le loro bugie.
1) “Assurda proposta targata AUP”.
Non era una proposta targata AUP ma era solo una semplice e personale opinione espressa in una Commissione di pochi membri!!
2) “Agevolazioni riservate” vs “Privilegi”
Ho dato ampia smentita nel resoconto obiettivo dell’accaduto.
3) “MURO DEI VOTI SD”
Ma quale muro? Ma dove? L’unico muro che questi hanno visto è quello contro cui hanno sbattuto la testa.. Una risposta della serie “molto spesso i nostri Rappresentanti non fanno rappresentanza” tutto mi sembra tranne che un muro.
4) “I privilegi non li vogliamo”
No, non li vogliono… Poverini.. Meno male che ci sono loro!!!!
D’altronde il nostro Segretario di AUP in Consiglio degli Studenti sta ancora aspettando la chiave della stanza dell’ufficio di Segreteria (cosa prevista dal Regolamento del Consiglio stesso!!!!) dal mese di Novembre che, guarda caso, posseggono solo ed esclusivamente LORO perché, guarda un po’, il Presidente del Cds è proprio un membro di Studenti Democratici!!! (se vi fate un giro al piano -1 dell’Amministrazione spesso e volentieri incontrate un membro della loro associazione che bazzica tranquillamente per quei corridoi e impegna senza problemi, in modo totalmente illecito, la stanza destinata SOLO ED ESCLUSIVAMENTE alla Presidenza e Segreteria del Consiglio!!!)
E ce ne sono altri che nella prossima settimana avremo modo di raccontarvi......
Conclusione.
E’ a dir poco RIDICOLO e UMILIANTE che certe persone passino il loro tempo a comportarsi in questo modo. E’ SCANDALOSO che abbiano la PRESUNZIONE di poter manipolare voi studenti con queste FALSE ACCUSE ed è VERGOGNOSO che io, sottoscritta, debba AVER PAURA di esprimere una dannata OPINIONE perché RISCHIO che questa venga STRUMENTALIZZATA in questo modo!!!
E’ un insulto al mio lavoro, a quello della mia associazione, e alla vostra intelligenza! Diamine!
Mi auguro che sia davvero l’ultima volta che accadano SCEMPI del genere e che certi Rappresentanti, soprattutto se in Organi di Governo del nostro Politecnico, abbiano un BRICIOLO DI COSCIENZA del proprio ruolo e inizino a lavorare veramente e a smettere di far perdere tempo a chi la Rappresentanza la vuole fare davvero.